Cos’è la Shrinkflation?

La shrinkflation è una tattica utilizzata dalle aziende per mantenere i profitti elevati senza aumentare esplicitamente i prezzi.

Invece di alzare il prezzo di vendita, le aziende riducono le dimensioni dei prodotti o il loro contenuto, mantenendo il prezzo invariato.

In apparenza, sembra che il consumatore stia ottenendo la stessa quantità di prodotto al solito prezzo, ma in realtà sta ricevendo meno.

Esempi di Shrinkflation

L’esempio più comune di shrinkflation si riscontra nei settori alimentari e dei prodotti per la casa.

Confezioni di detersivo che una volta contenevano un litro ora ne contengono meno, ma il prezzo rimane invariato.

La birra che riempiva bottiglie più grandi ora si trova in contenitori più piccoli, sempre al medesimo prezzo.

Anche i prodotti per l’igiene personale, come il bagnoschiuma, sono soggetti a questa pratica.

Inoltre il settore della carne e dei salumi non è esente, con confezioni che sembrano piene ma contengono quantità minori di prodotto.

Come Difendersi dalla Shrinkflation

Per i consumatori, difendersi dalla shrinkflation richiede consapevolezza e attenzione.

È essenziale leggere attentamente le etichette e confrontare il prezzo al chilo o al litro anziché fare affidamento sul prezzo di vendita totale.

Monitorare le variazioni delle dimensioni delle confezioni può aiutare a identificare i casi di shrinkflation e prendere decisioni consapevoli sugli acquisti.

Inoltre, i consumatori possono optare per alternative, confrontare marche e considerare l’acquisto di prodotti sfusi o in confezioni più grandi, se possibile. Essere consapevoli delle pratiche commerciali delle aziende può aiutare a ridurre l’impatto della shrinkflation sul proprio portafoglio.