Nel comunicato diffuso ieri, ARERA ha confermato i principali temi affrontati nell’incontro con le associazioni dei consumatori, ponendo particolare enfasi sulle prossime azioni che l’Autorità intende intraprendere per sostenere il processo di eliminazione del mercato tutelato.

Per i clienti domestici non vulnerabili, ARERA ha ribadito la possibilità di accedere al Servizio di Maggior Tutela, il quale resterà attivo fino al 30 giugno 2024. Questa opzione rimane aperta anche dopo tale data per i clienti vulnerabili, i quali continueranno a beneficiare del servizio tutelato.

In merito a ciò, ARERA ha raccomandato agli operatori del mercato tutelato di garantire ai consumatori finali il diritto di rientrare nella Tutela in modo agevole, fino all’ultimo giorno utile. Questa opportunità deve essere resa disponibile in ogni circostanza, assicurando un accesso semplice e immediato al servizio.

Parallelamente, ARERA ha confermato l’avvio di un’attività di monitoraggio per il trasferimento dei clienti al Servizio a Tutele Graduali per l’energia elettrica, previsto per il 1° luglio 2024. Attualmente, l’Autorità sta conducendo verifiche e allineamenti delle informazioni anagrafiche per garantire un corretto avvio dei rapporti contrattuali tra consumatori e fornitori selezionati tramite aste per gestire il nuovo STG.

Particolarmente interessante è anche l’annuncio relativo al monitoraggio dei prezzi applicati ai clienti. ARERA ha chiarito di essere al lavoro per sviluppare sistemi di monitoraggio affidabili, espressi in €/kWh per consentire una maggiore comparabilità, al fine di fornire informazioni sulle scelte dei clienti finali nel Mercato Libero.

Queste iniziative testimoniano l’impegno dell’Autorità nel garantire una transizione fluida e equa dal mercato tutelato a quello libero, assicurando al contempo la tutela e la trasparenza per i consumatori finali nel settore dell’energia.