Come prevenire le truffe online

Guida pratica per riconoscere e prevenire le truffe online,
proteggendo te stesso e i tuoi dati.

Nell’era digitale, le truffe online sono diventate sempre più comuni. Offerte di lavoro troppo belle per essere vere, sconti eccessivi su prodotti di marca, email di phishing e altro ancora sono solo alcune delle tattiche utilizzate dai truffatori. Questa guida ti aiuterà a riconoscere e prevenire le truffe online, proteggendo te stesso e i tuoi dati personali.

Offerte di Lavoro Allettanti

Le offerte di lavoro che promettono guadagni elevati con poco sforzo sono spesso inganni.
Ecco alcuni segnali di allarme:

  • Richiesta di pagamento anticipato: un vero datore di lavoro non chiederà mai soldi per iniziare a lavorare.
  • Informazioni vaghe: se l’annuncio di lavoro è poco chiaro su dettagli come il tipo di lavoro e la retribuzione, fai attenzione.
  • Contatti non professionali: email da domini generici (ad esempio, @gmail.com) o comunicazioni tramite messaggi istantanei sono sospetti.

Sconti Elevati e Offerte Improbabili

I truffatori spesso utilizzano sconti esorbitanti per attirare le vittime, ad esempio con:

  • Prezzi irrealistici: se un’offerta sembra troppo bella per essere vera, probabilmente lo è. Confronta i prezzi con quelli di rivenditori affidabili.
  • Verifica il sito web: controlla la presenza di una partita IVA valida, leggi le recensioni online e verifica l’URL del sito (preferibilmente dovrebbe iniziare con “https”).
  • Metodi di pagamento sicuri: usa metodi di pagamento tracciabili e sicuri come PayPal o, in alternativa carte di credito, meglio se prepagate.

Mail di Phishing

Le email di phishing cercano di rubare informazioni personali o finanziarie. Ecco come riconoscerle:

  • Mittente sospetto: controlla sempre l’indirizzo email del mittente. Truffatori spesso utilizzano indirizzi simili a quelli legittimi.
  • Link sospetti: non cliccare su link contenuti in email non richieste. Passa il mouse sopra il link per vedere l’URL effettivo.
  • Richiesta di informazioni personali: nessuna azienda seria chiederà informazioni sensibili via email.

Truffe su Social Media

I social media sono un terreno fertile per i truffatori. Ecco alcuni segnali di allarme:

  • Concorsi falsi: diffida dei concorsi che richiedono il pagamento di una tassa di iscrizione o che chiedono informazioni personali dettagliate.
  • Profili falsi: verifica sempre l’autenticità del profilo con cui interagisci, specialmente se richiede denaro o informazioni personali.
  • Messaggi diretti sospetti: non cliccare su link ricevuti da sconosciuti o profili sospetti.

Truffe di Abbonamenti e Servizi

I truffatori spesso propongono abbonamenti a servizi a prezzi stracciati per poi addebitare costi nascosti. Ecco come difendersi:

Leggi le recensioni: cerca recensioni su siti affidabili prima di abbonarti a un nuovo servizio.

Condizioni contrattuali: leggi attentamente le condizioni d’uso e i termini contrattuali per evitare sorprese.

Verifica la disattivazione: assicurati che ci sia un modo semplice e chiaro per cancellare l’abbonamento.

Guida all'utilizzo dello SPID

Come accedere ai servizi online tramite l'identità digitale

A cosa serve lo SPID?

SPID è il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con un’identità digitale unica. L’identità SPID è costituita da credenziali (nome utente e password) che vengono rilasciate all’utente e che permettono l’accesso a tutti i servizi online.

Di cosa hai bisogno per lo SPID?
Per richiedere e ottenere le tue credenziali SPID devi esser maggiorenne
e avrai bisogno di:

  • un indirizzo e-mail
  • il numero di telefono italiano del cellulare che usi normalmente
  • un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente)
  • la tua tessera sanitaria con il codice fiscale in corso di validità.

Come si usa lo SPID?

Utilizzare lo SPID è molto semplice:
dopo aver scelto il portale al quale si desidera accedere, si dovrà cliccare sulla sezione Area Riservata e da qui selezionare se si vuole entrare con CIE, CNS o SPID. Troverai una schermata simile a quella nell’immagine a fianco.
Una volta che effettuato l’accesso si potrà procedere alla richiesta del servizio, alla consultazione del documento o all’invio della domanda che si vuole inoltrare dal sito.


Prezzo SPID

Il prezzo dello SPID può variare in base al gestore scelto. Alcuni gestori applicano tariffe diverse per l’attivazione e il mantenimento del servizio.
Il pagamento avviene al momento dell’attivazione, mentre nulla viene richiesto per i singoli utilizzi successivi all’attivazione.


Tutti gli usi dello SPID:

Lo SPID consente di accedere a migliaia di siti e servizi digitali. Di seguito un elenco dei principali:

INPS: tramite SPID è possibile entrare nella propria area riservata e richiedere bonus, eventuali incentivi e svolgere tutte le operazioni tramite il sito consentite.

INAIL: in questo caso si potranno gestire tutte le comunicazioni e gli atti legati a un infortunio sul lavoro, sia dal punto di vista del lavoratore che del datore.

Agenzia delle Entrate: è possibile richiedere agevolazioni e sgravi fiscali, compilare e inviare il proprio 730, avere informazioni sul versamento di tasse e cartelle esattoriali, e consultare il proprio cassetto fiscale.

Servizi Lavoro: il sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali consente di visionare bandi di concorso e ottenere informazioni utili in caso si volesse avviare un’attività imprenditoriale.

Amministrazioni locali o regionali: in caso servissero certificati di residenza, documenti che riguardino il nucleo familiare, indennizzi o bonus locali e il cambiamento del medico di base, sarà possibile richiederli in pochi clic accedendo ai portali dedicati grazie allo SPID.

Registro Imprese: per visionare visure, bilanci e fascicoli accessibili in modo semplice e sicuro direttamente da casa propria.

NoiPa, IstanzeOnline e MIUR: consentono invece di accedere a tutti i servizi dedicati alla Pubblica Amministrazione e a chi vi lavora o vuole lavorarci tramite concorso.

Siti degli Ordini professionali (commercialisti, avvocati, giornalisti, ecc.).

I servizi digitali della pubblica amministrazione

Quali sono e come accedere

Che cosa è l’app IO dei servizi pubblici?

E’ un’ applicazione mobile gratuita italiana, con l‘obiettivo di integrare tutti i servizi pubblici in modo da rendere più
semplice e veloce l’ ”esperienza” dei cittadini.

L‘app IO permette di:
– ricevere messaggi, avvisi, comunicazioni, da qualunque ente pubblico, tutto dentro un‘unica app;
– ricevere gli aggiornamenti via mail, dentro l’app, o grazie alle notifiche push del telefono;
– restare aggiornati sulle scadenze e di
aggiungere un promemoria direttamente sul calendario personale;
– completare il pagamento di servizi o tributi;
– firmare documenti o contratti.


Come accedere all’app IO?

L’App IO può essere scaricata gratuitamente dagli app store Google Android e iOS.
Una volta scaricata è richiesta la registrazione, che possiamo fare comodamente via Spid oppure via carta d’identità elettronica.
Dobbiamo quindi indicare un pin ed eventualmente registrare la nostra impronta digitale.
Dopo la prima registrazione, per accedere ogni volta basterà inserire il pin. Al primo accesso con SPID o CIE dopo aggiornamento automatico alla versione 2.52.0.1, si ha la possibilità di impostare la modalità accesso rapido.

Questa nuova funzione dura 30 giorni e consente semplicemente di inserire il codice numerico o usare il riconoscimento biometrico (impronta digitale o viso), se il dispositivo lo supporta. Si può sempre revocare l’impostazione di “accesso rapido” dalla sezione Profilo > Logout/Esci per cui quando si accederà nuovamente sarà richiesta una nuova autenticazione tramite inserimento delle credenziali (codice fiscale e password) e codice OTP (one time password). Ad ogni accesso viene inviata una notifica via mail.


Le funzioni disponibili su app IO

Dopo l’accesso, con SPID/ OTP, PIN o impronta digitale, l’app si apre con tre menu principali (oltre a quello del profilo):
– i messaggi (ricevuti, in scadenza, archiviati) provenienti dalle PA e dalla stessa app;
– il portafoglio per i pagamenti, dove c’è anche la comoda possibilità di pagare qualsiasi avviso cartaceo tramite scansione di qr-code;
– l’elenco dei servizi che possiamo filtrare tramite area geografica di interesse.

Uso corretto del web e tutela della privacy

Guida pratica per un uso consapevole e protetto del web

Proteggersi online è essenziale per mantenere la propria privacy e sicurezza. Ecco alcuni consigli pratici per farlo:

Usa password forti e uniche:
– Crea password complesse usando una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli.
– Non utilizzare la stessa password per più account.
– Usa un gestore di password per memorizzare e
generare password sicure.

Autenticazione a due fattori (2FA):
– Abilita l’autenticazione a due fattori ovunque sia
possibile per aggiungere un ulteriore livello di
sicurezza.
Navigazione sicura:
– Usa connessioni sicure (HTTPS) quando navighi
su siti web, specialmente quando inserisci informazioni sensibili.
– Evita di cliccare su link sospetti o di scaricare allegati da email non verificate.
Utilizza software di sicurezza:
– Installa e mantieni aggiornati software antivirus
e anti-malware.
– Utilizza firewall per monitorare e controllare il
traffico in entrata e in uscita dalla tua rete.
Protezione del Wi-Fi:
– Assicurati che la tua rete Wi-Fi domestica sia
protetta da una password forte e utilizza crittografia
WPA3, se disponibile.
– Considera l’uso di una VPN (Virtual Private
Network, è una rete privata virtuale che garantisce
privacy, anonimato e sicurezza) per crittografare la
tua connessione internet, soprattutto quando utilizzi
reti Wi-Fi pubbliche.
Backup regolari:
– Esegui backup regolari dei dati importanti per
prevenire la perdita di informazioni in caso di
attacco o guasto hardware.
Aggiornamenti software:
– Mantieni il sistema operativo, i software e le applicazioni aggiornati per proteggerti dalle vulnerabilità
note.
Consapevolezza delle minacce:
– Sii cauto con email di phishing e messaggi
sospetti.
– Non condividere informazioni personali su piattaforme non sicure.
– Leggi i termini di servizio e le politiche sulla
privacy dei siti e delle app per sapere come i tuoi
dati vengono raccolti e utilizzati.


Seguendo attentamente questi consigli, potrai migliorare significativamente la tua sicurezza online, proteggendo le tue informazioni personali e riducendo i rischi di violazioni della privacy.

Adottare buone pratiche di sicurezza digitale non solo ti permetterà di navigare con maggiore serenità e consapevolezza, ma contribuirà anche a creare un ambiente digitale più sicuro per tutti.

SPOT RADIOFONICI

Periodo: aprile - giugno

Radio: Modena Radio Gamma, Modena Radio City

Formazione e assistenza personalizzata allo sportello 


Formazione in gruppi con approfondimenti sugli aspetti etici, educativi e partecipativi connessi al digitale


Formazione rivolta agli studenti sull’uso consapevole di internet e delle nuove tecnologie