Con il primo via libera al Decreto Anticipi ottenuto dal Governo si segnala un’importante novità, ovvero la proroga al 18 dicembre dei termini delle prime due rate della Rottamazione quater; scadenze in un primo momento fissate al 31 ottobre e al 30 novembre. Come stabilito dal regolamento, chi non ha provveduto al saldo delle cifre concordate viene estromesso dai privilegi della pace fiscale, ritornando alla situazione debitoria di partenza. Con questo emendamento i contribuenti “ritardatari” potranno comunque ottemperare ai propri impegni con il Fisco poiché avranno tempo fino al prossimo martedì 18 dicembre per versare il totale delle due rate, preservando cosi i benefici della Rottamazione quarter. Ribadiamo che ai soggetti aderenti alla rottamazione quater vengono stornati gli interessi maturati nel corso degli anni, rispetto alla somma complessiva del debito maturato nei confronti delle casse dello Stato.

Il calendario delle scadenze fiscali di fine novembre è normalmente molto fitto ed impegnativo per un cittadino, il quale si ritrova molto spesso a fronteggiare numerose difficoltà per reperire la liquidità necessaria alla regolarizzazione della propria posizione fiscale. Quello della rottamazione quater rappresentava, tra l’altro, un onere particolarmente pesante, perché il pagamento della seconda quota è pari al 10% del debito complessivo contratto con l’Agenzia delle Entrate-Riscossione. Secondo quanto riportato dall’Agenzia delle entrate e dal ministero dell’Economia, sono ben 3 milioni i lavoratori e gli imprenditori che hanno scelto questa strada per regolamentare la propria posizione.

 

 

Progetto SCEGLI CONSAPEVOLE, con contributo L.R. 4/17 – Anno 2023