Rientrare a casa per le festività natalizie si prospetta un vero salasso per chi deve spostarsi dal Nord al Sud dell’Italia per riunirsi con familiari e amici. I prezzi dei voli nazionali hanno registrato aumenti vertiginosi, con tariffe che in alcuni casi superano i 600 euro a persona.
Ad esempio, un volo andata e ritorno da Genova a Catania arriva a costare 623 euro, mentre le tratte verso la Sicilia risultano particolarmente onerose: 445 euro per volare da Trieste a Catania, 412 euro da Firenze e 402 euro da Bologna a Palermo.
Anche chi parte da Milano deve fare i conti con prezzi elevati: 421 euro per Crotone, 395 euro per Catania (con punte fino a 889 euro, a seconda della compagnia e degli orari) e 330 euro per Palermo.
Per la Sardegna, invece, le tariffe risultano più contenute ma comunque non trascurabili: un volo per Cagliari parte da 251 euro da Torino, 228 euro da Venezia, 215 euro da Pisa e 147 euro da Milano. Tuttavia, i prezzi possono arrivare a cifre record, come 1.228 euro, in base alla compagnia e al volo scelto.
Questi prezzi, già elevati, non includono le spese accessorie, che possono incidere notevolmente sul costo finale del biglietto.
I costi extra applicati dalle compagnie aeree possano far lievitare il prezzo del biglietto fino al 443% rispetto alla tariffa base. Tra gli extra più comuni figurano:
•La selezione del posto.
•Il bagaglio a mano o da stiva.
•Il check-in online.
•L’accesso prioritario ai controlli di sicurezza.
•Servizi aggiuntivi come assicurazioni mediche o parcheggi in aeroporto.